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Moderna annuncia il vaccino contro la sclerosi multipla

17 Gennaio 2022
Moderna annuncia il vaccino contro la sclerosi multipla

Moderna annuncia l’avvio alla sperimentazione umana del vaccino mRNA contro il virus che probabilmente causa la sclerosi multipla. È una notizia senza precedenti, che potrebbe cambiare le sorti di molti malati, di oggi e di domani.

Gli studi sono ancora alla loro fase iniziale, ma il nuovo vaccino mRNA contro la sclerosi multipla di Moderna mira a contrastare gli effetti del virus di Epstein-Barr (EBV), un patogeno comune che è la causa principale della mononucleosi e che potrebbe essere la causa scatenante della sclerosi multipla (SM).
La notizia ha immediatamente fatto il giro del mondo offrendo una speranza in più ai malati e ai loro familiari: c’è una reale e concreta possibilità che, perfezionato il vaccino e gli studi, la condizione neurologica degenerativa possa essere prevenuta.

Il candidato vaccino di Moderna contro EBV (mRNA-1189) è in fase di sviluppo per prevenire l’IM indotta da EBV e, potenzialmente, l’infezione da EBV. Simile al vaccino candidato al citomegalovirus (CMV) di Moderna (mRNA-1647), l’mRNA-1189 contiene quattro mRNA che codificano per le glicoproteine dell’involucro EBV (gH, gL, gp42, gp220), che mediano l’ingresso virale nei linfociti B e le cellule epiteliali di superficie, i principali bersagli dell’infezione da EBV. In caso di successo, il vaccino potrebbe essere il primo EBV sul mercato.

Quando potrebbe arrivare il vaccino

Moderna ha affermato di aver selezionato il primo partecipante allo studio finalizzato a testare il vaccino all’inizio di gennaio e valuterà la sicurezza e il dosaggio dell’iniezione in circa 270 persone che saranno coinvolte nella sperimentazione.
Non c’è ancora una data ufficiale di messa in commercio, ma i ricercatori si dicono abbastanza ottimisti. I risultati dello studio di Harvard sono stati un “grande passo” in avanti, perché per la prima volta hanno trovato un nesso di causalità nel manifestarsi della malattia e suggeriscono che la maggior parte dei casi di sclerosi multipla potrebbe essere prevenuta interrompendo l’infezione da EBV.

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Fonte: quifinanza.it